Final Eight, Pagelle: A|X Armani Exchange Milano-Segafredo Virtus Bologna

Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura di “Vu Nere Bologna”.

Tony Taylor 8: Super prova del playmaker di Sleepy Hollow. Il numero 7 bianco-nero è concentrato sin dalla palla a 2, fa girare la squadra, si batte porta a spasso Mike James ed è letale nei momenti clou. A fine gara sono 23 punti a cui aggiunge anche 2 rimbalzi e 1 assist per una valutazione finale di 19.

Amath M’Baye 8: Giù il cappello per il francese. Ci teneva a prendersi la rivincita contro la sua ex squadra e l’ala di Bordeaux fa una gran gara offensiva e difensiva. La schiacciata e la stoppata su James sono i punti esclamativi della sua prestazione ma soprattutto la cartolina del successo delle V Nere. 14 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate e 19 di valutazione.

Pietro Aradori 7,5: parte dalla panchina ma l’esterno azzurro entra bene in campo e punisce Milano soprattutto da fuori l’arco (3 su 5). Sforna una prova convincente in entrambe le metà campo.

Yanick Moreira 7,5: doppia-doppia per il centro angolano che chiude con 14 punti e 10 rimbalzi a referto. Il lungo lotta sotto le plance e se Milano chiude il pitturato riesce a trovare soluzioni anche dalla media.

David Cournooh 7,5: che gara per il numero 25 bianco-nero. Rientrava da un’infortunio ma Sacripanti lo fa partire in quintetto per arginare il talento di James e i risultati danno ragione al coach. Mastino in difesa e in attacco prende le giuste scelte: 9 punti, 4 rimbalzi e 1 assist.

Brian Qvale 6: l’Olimpia ha solo Omic come vero centro e il capitano delle V Nere, scelto quasi a sorpresa tra i 12, riesce a dare il suo contributo. Soffre Brooks che spesso lo porta fuori il pitturato ma tutto sommato la sua prova è positiva.

Kelvin Martin 6: rischia di uscire dalla gara quando nel primo quarto commette 2 falli. Al rientro però mette la solita energia con qualche sbavatura che favorisce le scarpette rosse. Solo 2 punti ma forse tra i più decisivi dato che arrivano nel finale.

Alessandro Pajola 6-: sei minuti sul parquet in cui cerca di non commettere troppi errori e di fermare le offensive dell’Olimpia.

Filippo Baldi Rossi 5: coach Sacripanti lo butta nella mischia solo per 3 minuti

Kevin Punter 4,5: meno di 60 secondi dalla palla a 2 e la guardia è già gravato di 2 falli. Esce così mentalmente dalla gara e anche quando rientra sul parquet non riesce a fare la differenze se non in negativo.