Pagelle: Fiat Torino-Segafredo Virtus Bologna

Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura di “Vu Nere Bologna”.

Taylor 7,5: Nel momento di maggior difficoltà si carica la squadra sulle spalle e permette alla Virtus prima il nuovo allungo e poi di chiudere la pratica Torino. Il play chiude con 16 punti (6/9 dal campo), 5 rimbalzi, 5 assist, +17 di plus minus e 21 di valutazione.

Kelvin Martin 6,5: Parte per la prima volta in quintetto e gioca con fiducia e un’intensità che non si vedeva da tempo. Dopo 6 gare chiude in doppia cifra (12), a rimbalzo si fa valere (7 totali, 3 offensivi) e passa bene il pallone (3 assist).

Pietro Aradori 6,5: inizia in panchina e al primo ingresso in campo sembra non essere in giornata di grazia. Nell’ultimo quarto è decisivo con il parziale che permette alla Virtus di riprendere le distanze dalla Fiat e chiude con 17 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.

Kevin Punter 6,5: Pronti, via e 8 punti per la guardia nativa di New York. Un malore durante l’intervallo costringe Djordjevic a lasciarlo in panchina. 18 minuti però concreti per il numero 0 che distribuisce anche 3 assist.

Dejan Kravic 6,5: Partita solida per il centro serbo che chiude con 9 punti, 5 rimbalzi, 1 stoppata e ben 3 assist in 20 minuti: +14 di plus e 14 di valutazione, entrambi i secondi più alti di squadra.

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Yanick Moreira 6: Male al tiro (3/8 da 2 e 6 punti) e bene a rimbalzo (10 di cui 4 offensivi). Jaiteh è un cliente scomodo per il centro angolano.

Alessandro Pajola 6: Con l’uscita di Punter trova tanti minuti ed è decisivo anche con una tripla dall’angolo che spezza le gambe a Torino.

David Cournooh 5,5: Una bomba nel secondo quarto poi poco coinvolto nel momento più delicato del match.

Amath M’Baye 5,5: Partita storta per il francese che chiude con 6 punti, tirando con il 25% dal campo (1/8), 2 rimbalzi e il plus minus peggiore di squadra (-2).

Filippo Baldi Rossi 5,5: Djordjevic lo lancia in quintetto e il lungo italiano sembra iniziare nel modo giusto la gara. Poi però qualche errore di troppo tolgono fiducia al numero 8 bianco-nero.