LBA Finals 2025, Virtus Bologna-Germani Brescia 90-87: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa di Gara 1

SERIE A – La Virtus Bologna vince Gara 1 delle LBA Finals: le Vu Nere battono alla Segafredo Arena la Germani Brescia per 90-87 con un super Shengelia (29 punti e 37 di valutazione).

Cronaca:

La Virtus Bologna vince Gara 1 contro la Germani Brescia con il punteggio di 90-87 al termine di una sfida equilibrata e combattutissima. Dopo un primo tempo in cui Brescia chiude avanti, la Virtus rimonta nella ripresa trascinata da Shengelia e Morgan. Finale in volata: decisivi i liberi di Morgan e il rimbalzo offensivo di Cordinier. La Virtus si porta così sull’1-0 nella serie.

Il racconto della partita

La sfida tra Virtus Bologna e Germani Brescia comincia su ritmi elevati e grande equilibrio. Gli ospiti partono forte grazie alla presenza fisica di Bilan e alla rapidità di Ndour, ma la Virtus risponde con efficacia grazie a Zizic e a uno Shengelia subito ispirato, autore anche della tripla del primo sorpasso (7-6). Il primo quarto si chiude sul 23-20 per la Germani, sospinta dai canestri di Rivers e Della Valle, mentre Belinelli e Diouf tengono a galla la Segafredo.

Nel secondo quarto Brescia prova a scappare con le triple di Dowe e Cournooh e il buon impatto sotto canestro di Burnell, arrivando fino al +8. Ma la Virtus non si lascia intimorire: Shengelia continua a dominare, firmando un gioco da tre punti e trascinando i suoi fino al pareggio (40-40). All’intervallo, un floater di Bilan e una tripla allo scadere di Rivers riportano avanti Brescia (45-41).

Il terzo periodo si apre con il massimo vantaggio Germani (+10), grazie alle triple di Della Valle e Rivers. La Virtus però reagisce: Cordinier, Hackett e Morgan spingono la rimonta e si riportano a contatto. Nonostante i tentativi di allungo di Brescia, un finale di quarto combattuto vede le squadre ancora vicinissime sul 67-63 per gli ospiti.

L’ultimo quarto è un vero e proprio thriller. La Virtus ribalta subito il punteggio con Morgan, Shengelia e Taylor. Burnell tiene viva la Germani con la tripla del 70-70. Si continua punto a punto: Shengelia è una costante nel pitturato, Bilan e Dowe rispondono da tre, e Diouf sigla il pari a quota 76. Nel momento clou, Morgan e Pajola firmano un mini-break per la Virtus (+5), ma Bilan ricuce lo strappo.

Si entra nell’ultimo minuto sul filo del rasoio. Dopo una transizione finalizzata da Burnell, Morgan segna una tripla pesantissima e Diouf realizza il jumper dell’86-83. Ivanovic segna due liberi, Cordinier replica, e ancora Ivanovic riporta i suoi a -1 (88-87). Nel possesso decisivo, Pajola sbaglia da tre, ma Cordinier cattura un rimbalzo d’oro e serve Morgan, che dalla lunetta firma il 90-87 con 8 secondi sul cronometro. L’ultimo attacco bresciano si spegne con una palla persa di Bilan.

La Virtus conquista così Gara 1 con una vittoria di carattere e si porta sull’1-0 nella serie.

Tabellino:

Virtus Segafredo Bologna vs Germani Brescia: 90-87 (Q1 20-23; Q2 41-45; 63-67)

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 6, Accorsi ne, Belinelli 4, Pajola 6, Taylor 2, Shengelia 29, Hackett 4, Morgan 19, Diouf 9, Zizic 9, Akele 2. Coach: Ivanovic.

Germani Brescia: Bilan 16, Ferrero, Dowe 10, Della Valle 9, Ndour 12, Burnell 14, Tonelli ne, Ivanovic 5, Mobio 3, Rivers 15, Cournooh 3, Pollini ne. Coach: Poeta.

Highlights:

Pagelle:

Marco Belinelli – 6
Buon impatto iniziale con quattro punti rapidi nel primo quarto, ma poi scompare dal match. Poco coinvolto nelle rotazioni offensive nel resto della gara.

Alessandro Pajola – 7
Ancora una volta protagonista di una prestazione solida e generosa. In difesa è ovunque, distribuisce 4 assist, cattura 7 rimbalzi e segna una tripla pesantissima nel finale. Leadership silenziosa ma essenziale.

Brandon Taylor – 6+
Cresce nel secondo tempo, contribuendo al miglioramento del ritmo offensivo della Virtus. Segna anche un canestro in contropiede che pesa. Buon apporto in fase di costruzione.

Tornike Shengelia – 9
Prestazione dominante. Tiene in piedi l’attacco bianconero nel primo tempo praticamente da solo, chiudendo con 29 punti in 29 minuti. Trascinatore tecnico ed emotivo, esce tra i cori di “MVP” della Segafredo Arena. Monumentale.

Daniel Hackett – 6,5
La sua partita non è fatta per finire nei tabellini, ma il lavoro difensivo su Della Valle è da specialista. Sempre lucido, tiene alta la tensione e dà equilibrio alla squadra.

Matt Morgan – 7+
Dopo un primo tempo sottotono, si prende la scena nella ripresa. Chiude con 19 punti e uno straordinario 11/11 dalla lunetta. Nel finale è freddo e preciso: la Virtus si affida a lui, e lui risponde.

Momo Diouf – 7
Il suo contributo va oltre le statistiche. Difende duro su Bilan, prende rimbalzi importanti e mette un canestro fondamentale nel finale. È uno di quelli che fanno vincere le partite senza prendersi la copertina.

Ante Žižić – 6,5
Nel terzo quarto, nel momento di maggiore difficoltà per la Virtus, è uno dei pochi a tenere botta sotto canestro. Aggiunge punti e fisicità, restando efficace nel pitturato.

Nicola Akele – 6-
Minuti limitati ma ben gestiti. Si distingue per l’intensità difensiva e per l’attenzione nei dettagli. Fa il suo quando viene chiamato in causa.

Isaïa Cordinier – 7+
Dopo una gara senza particolari picchi, sale in cattedra nel momento più importante. Firma un rimbalzo offensivo fondamentale nel finale e poi chiude i conti con una rubata decisiva. Determinante nei secondi finali.

Sala Stampa

Coach Dusko Ivanovic: “Ogni gara 1 è sempre difficile. Noi conosciamo Brescia, loro conoscono noi. Abbiamo vinto contro una grande squadra e per le prossime partite servirà maggiore concentrazione e pazienza”.

Coach Peppe Poeta: Abbiamo fatto una super partita, peccato che super non basta, serve essere perfetti per vincere qui. Abbiamo perso per dei dettagli, per i rimbalzi subiti nel secondo tempo e per alcune palle perse. Potevamo proteggere meglio l’area, ma la Virtus ha tanta fisicità. Voglio fare un ennesimo complimento alla mia squadra perché dopo l’infortunio di Ndour potevamo scioglierci e invece abbiamo continuato a lottare e abbiamo avuto il pallone per vincere la partita. Sicuramente la sua perdita è stata importante, è il nostro leader difensivo, non abbiamo buone sensazioni per il suo rientro in questa serie. Ha avuto un problema all’adduttore, domani farà una risonanza. Toko è un giocatore irreale, lo puoi solo limitare, il suo post basso non ci ha nemmeno fatto malissimo, ci ha punito di più con short roll e altro. Ivanovic e Amedeo hanno giocato bene, poi sappiamo che loro mettono tantissima pressione sui portatori di palla”.