Pajola: “Voglio essere un giocatore importante per la Virtus Bologna”

Alessandro Pajola è stato uno dei protagonisti della vittoria della Segafredo Virtus Bologna sul parquet dell’Umana Reyer Venezia.

Il giovane esterno delle V Nere è stato eletto anche miglior italiano e MVP della 6a giornata della LBA Serie A.

Il giocatore nativo di Ancona ha rilasciato un’intervista al Corriere di Bologna, ecco un estratto:

Lavorare sul fisico.
“Era uno dei primi punti sulla lista dei miglioramenti che volevo fare. Nella sfortuna, il lockdown mi ha dato il tempo per lavorarci.”

La caratteristica principale, rubare i palloni.
“La maggior parte è istinto. Fin da bambino sono stato affascinato dal recuperare la palla, spesso venivo “cazziato” perché se non intercetti lasci la difesa in sotto numero. Per rubare devi essere sicuro, devi capire un secondo prima cosa fa l’attaccante. Uno dei miei idoli era Diamantidis, un mostro sugli anticipi con le sue braccia lunghe. Un giocatore che mi ha sempre intrigato, ricordo che guardavo le partite con mio fratello e a questa sua caratteristica prestavo grande attenzione.”

Il rapporto con un compagno di squadra come Milos Teodosic:
“Ho un buon rapporto con Milos come con tutti gli altri. Lui cerca di stimolarmi e mi dà consigli preziosi, io mi limito a osservarlo e studiarlo.”

Il futuro:
“Mi voglio vedere stasera a casa migliorato rispetto a quello che ero nell’allenamento di stamattina. Vivo giorno per giorno. Sarei orgoglioso in futuro di essere un giocatore importante della Virtus e vincere con questa maglia.”

VIDEO | Umana Reyer Venezia-Virtus Bologna: la prova di Pajola

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