Semifinale Discovery+ Supercoppa, Umana Reyer Venezia-Segafredo Virtus Bologna: 71-72

Umana Reyer Venezia vs Virtus Segafredo Bologna: 71-72
(Q1 18 – 20; Q2 31 – 34; Q3 47 – 50)

VENEZIA: Stone 0; Tonut 16; Daye 9; De Nicolao 5; Sanders 15; Phillip 2; Echodas 6; Mazzola; Brooks 2; Cerella NE; Vitali 3; Watt 13.
All. De Raffaele


VIRTUS: Tessitori 5; Belinelli 6; Pajola 4; Alibegovic 2; Hervey 17; Ruzzier 2; Jaiteh 9; Alexander 2; Barbieri NE; Weems 7; Teodosic 14; Abass 4.
All. Scariolo.

 

Arbitri: Roberto BEGNIS, Mark BARTOLI, Valerio GRIGIONI.

Semifinale di Supercoppa, avversario l’ Umana Reyer Venezia. Chi vince se la vedrà con l’Olimpia Milano, la prima finalista di giornata.

Partenza lanciata della Virtus che in attacco fa girare velocemente la palla, non da punti di riferimento all’avversario e si porta sul + 8 (2-10) dopo 3′ dalla palla a due. Venezia prova a prendere le misure alle V Nere, ma la squadra di Coach Scariolo rimane concentrata, Belinelli e Ty-Shon portano così la Segafredo sul +9 la Virtus a 2′ dalla prima sirena (6-15). Daye e Tonut provano ad accorciare lo svantaggio, ma Tessitori, imbeccato magistralmente da Teodosic mette in rete l’ultimo canestro del primo periodo. Sirena e punteggio di 11 a 20 per la Virtus. Venezia torna a farsi sentire, pressa, aggredisce e piazza il break che la riavvicina ai bianconeri.19 a 24 il punteggio a 6’37” dall’intervallo lungo. Partita tesa, non c’è un attimo di respiro, sanders e Watt da una parte e Hervey e Jaiteh dall’altra, regalano emozioni al pubblico della Unipol Arena. Il vantaggio della Segafredo rimane di 5 lunghezze, fino a quando Tonut decide di mettere due triple consecutive che costringono Coach Scariolo a fermare il gioco. 31 a 30 Venezia a 2′ e 30” dalla seconda sirena. Belinelli si carica la squadra sulle spalle, tira ma viene fermato irregolarmente, dalla lunetta fa 3/3 e riporta la Virtus avanti sul punteggio (+2). 1/2 di Weems, difesa che rimane chiusa e la Virtus chiude il primo tempo sul punteggio di 31-34 Bologna.

Inizio di terzo quarto spumeggiante della Segafredo, Teodosic prima stoppa Daye in difesa e poi segna due triple consecutive, Jaiteh schiaccia il +11 e Coach De Raffaele è costretto chiedere il time out (31-42). Vitali prova ad accorciare lo svantaggio trovando la soluzione dal perimetro, ma il canestro di Hervey mantiene la doppia cifra di svantaggio. Tripla di Sanders che vale il -8 per l’Umana (39-47) quando mancano 3′ e 36” alla fine del terzo periodo. Altra tripla di Sanders, la panchina bianconera chiama il time out. Fase convulsa della partita, entrambe le squadre non riescono a concretizzare i giochi in attacco, si entra nell’ultimo minuto di gioco, tripla di Tessitori, schiacciata di Echodas ed appoggio al ferro di De Nicolao che vale il -3. Sirena e squadre sul punteggio di 47 a 50 Virtus.[20/9, 22:27] Jacopo: Venezia si porta subito sul -1, Alibegovic sotto le plance trova due punti in reverse, ultimo quarto che parte in maniera vibrante (49-52). La partita si infiamma, le squadre lottano punto a punto con Tonut e Jaiteh che si rendono protagonisti di continui controsorpassi. A meno di 5′ dalla fine Venezia avanti sul parziale di 57 a 56. Reyer che si porta sul +4 ma Hervey accorcia le distanze e Weems pareggia in contropiede (60-60). Partita apertissima a 2′ e 20” dalla fine. Tripla di Hervey, Watt sotto le plance riporta a contatto gli orogranata ma il play serbo si inventa la soluzione dall’arco ad 1′ dalla fine, 64 a 68 per le V Nere. Venezia sfrutta i liberi dalla lunetta e si riporta sul -1 a 22” dalla sirena finale. Altro giro in lunetta, questa volta per la Virtus, Hervey con freddezza fa 2/2, + 3 Bologna. Tonut non è altrettanto preciso, realizza solo 1 tiro libero su 2 a disposizione, +2 Segafredo a 11″ dalla quarta e ultima sirena. 2/2 di Weems ma la partita non è ancora finita, De Nicolao mette la tripla del 71 a 72 e Coach Scariolo vuole riorganizzare le idee della sua squadra a 2″ al termine. Non c’è più tempo, vince la Virtus che conquista la finale con il punteggio di 72 a 71.

Coach Scariolo ha parlato in sala stampa dopo la vittoria contro Venezia.

“Venezia è una squadra che da anni lavora bene grazie al lavoro di De Raffaele e del suo staff. Noi andiamo in campo per vincere, quando siamo usciti dallo spogliatoio avevamo le idee chiare. Poi ovviamente abbiamo avuto qualche annebbiamento. L’atteggiamento difensivo è stato corretto e pian piano stiamo inserendo alcuni giocatori. Domani cercheremo di concludere al meglio questa esperienza. Sia noi che Milano penso che dobbiamo ancora crescere, poi una volta alzata la palla a due cercheremo di competere. Io ora non posso essere troppo esigente, devo accettare qualche errore e aggiustarlo. Questo è un momento della stagione in cui i rischi presi in campo sono da tollerare. Hervey? Ha un potenziale importante, a volte il suo linguaggio del corpo inganna ma poi dimostra che bisognia guardare la sostanza. È giovane, ha poca esperienza, è il suo secondo campionato vero. Sono soddisfatto, è un giocatore in pieno sviluppo.”