BASKET MERCATO – La Virtus Bologna punta ad allargare il gruppo degli italiani per la stagione 2025/26: si lavora per arrivare a sette o otto azzurri. Tra i nomi valutati c’è Leonardo Totè.
👉 Non perderti l’offerta Amazon Prime, puoi iscriverti gratuitamente e godere dei vantaggi per 30 giorni. Puoi annullare l’abbonamento in qualsiasi momento. [Scopri di più qui!]
Virtus Bologna parco italiani: si punta a 7-8 azzurri nel roster 2025/26
La Virtus Bologna prosegue il lavoro sul mercato con un obiettivo preciso: rafforzare e ampliare il proprio parco italiani in vista della stagione 2025/26. Come dichiarato dal direttore generale Paolo Ronci, la strategia del club prevede un nucleo azzurro composto da sette giocatori, che potrebbero diventare otto considerando anche l’inserimento nel roster del giovane Matteo Accorsi.
I confermati: tra certezze e trattative
La base da cui ripartire sono i giocatori già sotto contratto. Alessandro Pajola, pedina fondamentale del progetto bianconero, è in trattativa per il rinnovo e dovrebbe continuare a essere il fulcro della difesa virtussina. Confermati anche Momo Diouf, Nicola Akele e Daniel Hackett, quest’ultimo ormai figura simbolo dell’esperienza italiana della squadra.
Restano invece in sospeso due situazioni chiave. Quella di Marco Belinelli, capitano e uomo spogliatoio, il cui futuro è ancora tutto da definire. E quella di Achille Polonara, che a causa dei noti problemi di salute e del contratto in scadenza, difficilmente farà parte del progetto per la prossima stagione.
Nuovi nomi nel mirino: spunta Leonardo Totè
Per completare il gruppo di italiani, la Virtus guarda con attenzione al mercato. Secondo quanto riportato da La Prealpina, tra i profili valutati c’è Leonardo Totè, lungo classe 1997 attualmente in forza al Napoli Basket. Totè ha firmato un biennale nell’estate 2024 e i campani non sarebbero intenzionati a lasciarlo partire facilmente, ma l’interesse bianconero è concreto.
Il giocatore veneto, che ha anche conquistato una maglia in Nazionale, ha disputato una stagione molto solida in LBA: con la maglia di Napoli ha registrato una media di 14 punti, 6 rimbalzi e 1,1 assist, mostrando continuità e una buona presenza sotto canestro. Un profilo che, per età, fisicità e rendimento, potrebbe rivelarsi prezioso per aumentare la profondità del reparto lunghi della Virtus.
Una strategia chiara: più italiani per una stagione intensa
La scelta della Virtus Bologna di aumentare il numero di italiani nel roster non è casuale. La prossima stagione sarà lunga e densa di impegni, con oltre 80 partite previste tra Eurolega, Serie A, Coppa Italia e Supercoppa. Avere un gruppo di italiani solido e numeroso permetterà a coach Dusko Ivanovic di gestire meglio rotazioni, allenamenti e minutaggi. Non solo: un parco italiani forte è anche un vantaggio strategico nelle competizioni nazionali, dove le regole impongono la presenza di giocatori locali in campo.
- Virtus Bologna, accordo con Abramo Canka
- Virtus Bologna, Karim Jallow l’alternativa a Gabriele Procida?
- Virtus Bologna: il contratto di Carsen Edwards
- Virtus Bologna 2025/26: il roster aggiornato dopo la firma di Carsen Edwards
- UFFICIALE, la Virtus Bologna piazza il colpo Carsen Edwards
- Jannik Sinner-Novak Djokovic: dove vedere la semifinale in diretta tv e in streaming | Wimbledon 2025
- Carlos Alcaraz-Taylor Fritz: dove vedere la semifinale in diretta tv e in streaming | Wimbledon 2025
- Ciclismo, Tour De France 2025: Saint Malo-Mûr de Bretagne, dove vedere in diretta tv e streaming la 7ª tappa
- Italia-Nuova Zelanda: dove vedere la partita in diretta tv e in streaming | Mondiali Pallanuoto Femminile
- Virtus Bologna ultimatum a Gabriele Procida: il punto sulla trattativa