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Virtus Bologna: quanto costa la licenza triennale dell’EuroLega? Le prime indiscrezioni

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La Virtus Bologna ha ricevuto l’offerta di una licenza triennale per disputare l’EuroLega. Ma quali sono i costi? Ecco le prime indiscrezioni.

Virtus Bologna: il Futuro in EuroLega e la Licenza Triennale

In una conferenza stampa recente, Massimo Zanetti, presidente della Virtus Bologna, ha confermato che la partecipazione del club bianconero alla prossima edizione di EuroLega è quasi certa. Zanetti ha dichiarato con fermezza: “Parteciperemo l’anno prossimo, ne abbiamo vinte due in passato e siamo tra i club fondatori”. Le sue parole sono arrivate dopo aver annunciato che la Virtus Bologna ha già ricevuto un’offerta per ottenere una licenza triennale in EuroLega, insieme a due squadre di grande rilievo come la Stella Rossa e il Partizan Belgrado, con una possibile inclusione anche del Dubai BC.

La Trattativa per la Licenza Triennale

Massimo Zanetti ha sottolineato che la trattativa per l’acquisizione della licenza non sarà semplice, a causa dei costi significativi legati a questa operazione. “Faremo una trattativa, perché è giusto fare una trattativa, questi tre anni hanno un costo notevole”, ha dichiarato. La Virtus Bologna, infatti, sta cercando un accordo che possa bilanciare i costi e le opportunità che questa licenza triennale porta con sé.

Il presidente ha poi aggiunto: “Dobbiamo trovare un accordo di qualche genere. Poi ci sono tante situazioni, dovrebbe entrare Dubai. Ed è importante esserci. Ha una visibilità in tutta Europa, è una cosa molto importante”, sottolineando come la partecipazione in EuroLega possa portare vantaggi significativi in termini di visibilità e opportunità.

Licenza triennale: la cifra proposta da EuroLega

Secondo quanto riportato da BasketNews, la richiesta iniziale da parte dell’European Club Association (ECA) per la licenza triennale sarebbe di 5 milioni di euro complessivi, pari a circa 1,7 milioni di euro all’anno. Un investimento importante per qualsiasi club, ma che garantirebbe alla Virtus Bologna e alle altre squadre coinvolte una visibilità senza pari nell’ambito della competizione più prestigiosa a livello europeo.

Tuttavia, un aspetto che ha sollevato alcune perplessità riguarda la distribuzione dei ricavi derivanti dai diritti TV e marketing. Nonostante il fatto che i club che acquisiscono la licenza pluriennale non diventino azionisti di ECA, non riceveranno alcuna parte degli introiti derivanti dai diritti televisivi, un aspetto su cui alcune squadre, come il Partizan Belgrado, hanno sollevato dubbi. Ostoja Mijailovic, presidente del Partizan, ha infatti dichiarato: “Mi sembra poco realistico che ci si aspetti di pagare milioni per questo contratto senza ricevere alcun compenso per i diritti televisivi e di marketing, nonostante siamo uno dei club più seguiti e popolari in Europa”.

Le altre squadre coinvolte

Oltre alla Virtus Bologna, la Stella Rossa e il Partizan Belgrado, altre squadre sono state invitate a partecipare alla trattativa per la licenza triennale. Tra queste, spiccano club come il Paris Basketball, ALBA Berlino e AS Monaco, che potrebbero ottenere un altro anno di garanzia grazie alla partecipazione ai playoff. Altre squadre in corsa sono Valencia, Dubai, e i club israeliani Hapoel Tel Aviv e Hapoel Gerusalemme. Un panorama che si fa sempre più interessante e competitivo.

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