EuroLega, le pagelle di Virtus Bologna-Stella Rossa Belgrado 84-72

Nel momento più inaspettato, reduce dalla brutta sconfitta di Monaco e priva di elementi importanti, la Virtus Bologna gioca la miglior partita della stagione e batte la Stella Rossa alla Segafredo Arena. In un palazzetto roboante, arricchito dalla presenza di circa 800 tifosi serbi, i bianconeri colgono una vittoria fondamentale nella corsa ai playoff ribaltando anche lo scontro diretto con la squadra di Ivanović. Oltre ad impattare sulla consapevolezza del gruppo, questo successo permette alle Vu Nere di rientrare nella corsa playoff. A questo punto, il match di venerdì sera a Lione contro l’Asvel diventa ancora più decisivo. Di seguito le pagelle di una partita davvero ben interpretata da tutti gli effettivi:

Daniel Hackett 7: non si vede troppo nella metà campo offensiva ma svolge un ottimo lavoro nella difesa su Vildoza e Nedovic. Alla fine il tabellino recita 4 punti e 3 assist, ma la prestazione di Daniel va come al solito ben oltre le statistiche.

Alessandro Pajola 7,5: il primo tempo dell’anconetano è incredibile in entrambe le metà campo. Innanzitutto è straordinario nel limitare Vildoza il quale, dopo aver commesso il secondo fallo, viene costantemente attaccato in post dall’italiano. Pajola gioca con astuzia e freschezza producendo assist al bacio per un Bako virtualmente già sopra il ferro e segnando 6 punti. Cala leggermente nella ripresa, chiude con quattro palle perse e due recuperate.

Milos Teodosic 7,5: ovviamente risalta più agli occhi quando segna 20 punti martoriando gli avversari dalla distanza, ma attenzione alla partita del serbo di stasera. Parte in quintetto, è decisivo nel creare il gap con gli avversari, viene gestito per il tempo rimanente. Inoltre non forza nulla prendendosi solo cinque tiri e distribuendo ben nove assist.

Marco Belinelli 7: ottima prestazione del capitano che sembra aver trovato sempre di più il suo ruolo in questa Virtus. A stupire non sono tanto i nove punti fondamentali quanto l’impegno e l’efficacia dimostrati nella sua metà campo. Se riuscirà a dare continuità anche in Europa Scariolo farà di lui un’eccellente arma dalla panchina.

Isaïa Cordinier 7,5: non oso immaginare cosa sarebbe successo se fosse riuscito a concludere quella schiacciata coast su coast nell’ultimo quarto. Nonostante quel piccolo eccesso di foga il francese disputa una gara a tutto tondo, nella quale è mortifero in attacco e convincente in difesa. Chiude con 13 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.

Kyle Weems 8: Scariolo decide di farlo partire in quintetto e la scelta si rivela positiva. Era giusto che prima o poi anche lui vivesse una serata del genere all’interno di una stagione non facile. Dopo aver comunque portato un discreto contributo alla causa nel primo tempo, all’inizio della ripresa prende per mano i compagni e da il là alla fuga delle Vu Nere. Infatti, le sue tre triple consecutive nel momento di massimo sforzo della Stella Rossa gli valgono il premio di mvp di giornata.

Awudu Abass s.v.

Toko Shengelia 8: efficace, rapido, sorprendente, fisico e cinico. Toko sembra aver raggiunto una buona condizione fisica e i risultati si vedono sempre di più. Oggi è riuscito a mettere in gabbia una abile leone come Petrusev, fatto non immaginabile anche solo due settimane fa. 15 punti e 4 rimbalzi come testimonianza di un match interpretato da vero leader.

Jordan Mickey 6,5: togliendoci dalla testa la schiacciata sbagliata del secondo periodo possiamo affermare che la prestazione dell’americano è stata da battaglia. Nonostante non riesca ad andare a referto sulla voce punti, gli 8 rimbalzi catturati dimostrano quanto sia stato importante sotto i tabelloni stasera. Dopo un momento complicato, pare essere tornato sulla retta via.

Mam Jaiteh 8-: ottima gara del centro francese che si rivede ad alti livelli dopo un po’ di tempo. Mam attacca la partita dal primo all’ultimo secondo, è efficace in area e a rimbalzo. Purtroppo il 3/7 ai liberi va migliorato perché non si possono lasciare andare via così facilmente punti facili. I sette falli subiti dimostrano sia quanto sia stato centrale nel gioco della Segafredo sia quanto sia stato presente a livello fisico contro gli imponenti Petrusev e Mitrovic.

Ismaël Bako 7: discreta prova per Ismaël sempre più in crescita ed inserito nel gruppo. La sua grande capacità di chiudere al ferro gli assist dei compagni gli farà fare strada, a patto che non commetta troppi errori banali in difesa. Il +14 di plus/minus è dalla sua parte.

Sergio Scariolo e staff tecnico 9: la partita perfetta, la migliore della stagione, come sottolineato dallo stesso coach in conferenza. Scariolo sceglie di partire con Teodosic e Weems in quintetto trovando fin da subito ottime risposte ed eccellente impatto. In seguito viene fuori tutta l’attenta preparazione della partita, con la marcatura su Vildoza (per merito dell’argentino) unico punto debole in un sistema ben oliato. Buonissimo sfruttamento degli adattamenti della difesa avversaria con post basso in caso di mismatch e sorprendente facilità nel trovare i lunghi ben appostati in area. Prestazione eccellente, da ripetere venerdì a Lione.