Virtus Bologna, male la prima con la VL Pesaro

In un Palacosta esaurito, inaspettatamente, la Virtus perde la prima amichevole precampionato della sua stagione. Una forma fisica ancora lontana dall’ideale e la poca conoscenza di una squadra che ha appena cominciato a giocare insieme hanno permesso alla “Vuelle” di condurre la gara fin da subito, con scarti anche superiori ai venti punti.

Diana vuole partite bene e mette in quintetto Hackett, Teodosic, Weems, Mickey e il giovane Camara. Parte forte il numero 34 delle “Vunere”, che insieme alla regia di Teodosic e a qualche guizzo di Mickey portano il risultato in parità alla fine del primo quarto. Nel secondo quarto inizia il festival offensivo di Pesaro che tripla dopo tripla allunga fino al 58-41 dell’intervallo lungo, guidata da Moretti, Totè e Cheatham. Il secondo è sicuramente il periodo nel quale la Virtus ha fatto vedere il lato peggiore di sé: se qualche dormita difensiva varia ed eventuale permette la fuga pesarese, una grande confusione a livello offensivo che produce perse su perse non fa che aumentare la fiducia dei marchigiani. Insomma, tutte le caratteristiche classiche della prima partita stagionale, soprattutto quando si affronta una squadra più affiatata e con più allenamenti nelle gambe. Nella ripresa i bianconeri fanno meglio, capitan Belinelli suona la carica con qualche tripla e Gora Camara si risveglia dal suo torpore mettendo grande energia in campo. Durante l’ultimo quarto i giovani giocano egregiamente, i veterani fanno il loro e i nuovi acquisti si rendono protagonisti di qualche grande giocata. Anche se abbiamo visto solo una partita di poca valenza dal punto di vista tattico, siamo sicuri che Mickey, Lundberg e Ojeleye ci faranno divertire parecchio. Finisce 93-101 per Pesaro.

Al termine del match, coach Diana ha parlato così alla stampa: “Era la prima partita, l’obiettivo principale era la gestione di carichi e rotazioni. Le rotazioni sono state ampie, i giocatori sono stati in campo poco tempo. La parte negativa è il secondo quarto, abbiamo preso un break. Ci sono aspetti in cui è normale essere indietro, soprattutto la condizione fisica, e il livello di comunicazione e conoscenza, che dobbiamo migliorare giorno dopo giorno. Nel secondo tempo c’è stato un passo in avanti, anche nel riconoscere le situazioni e aumentare la pressione sulla palla. Dobbiamo crescere su tanti aspetti, conoscenza e, condizione fisica.
Abbiamo iniziato da dieci giorni, qualcuno è arrivato dopo. Abbiamo fatto allenamenti con tanti ragazzi. Camara e Menalo oggi si sono sbattuti per giocare, sappiamo che dovranno crescere tanto. Siamo in attesa che arrivino altri giocatori, che permetteranno di aumentare il livello di competizione in allenamento.”

Virtus 93- Pesaro 101

Virtus Segafredo Bologna: Belinelli 10, Ruzzier, Martini, Lundberg 11, Hackett 15, Menalo 6, Mickey 14, Camara 7, Weems 12, Ojeleye 11, Teodosic, Abass 7. Coach: Diana
VL Pesaro: Kravic 6, Abdur-Rahkma 5, Visconti 7, Moretti 17, Tambone 6, Stazzonelli, Mazzola 7, Charalampopoulos 14, Dia, Totè 13, Cheatham 26. Coach: Repesa

Foto: Virtus.it