Eurolega, le pagelle di ASVEL Villeurbanne-Virtus Bologna 64-77

Una Virtus Bologna eroica espugna l’Astroballe di Lione conquistando l’undicesima vittoria stagionale in Eurolega. Privi di pedine fondamentali come Ojeleye e Lundberg ma soprattutto del loro miglior giocatore Milos Teodosic i bianconeri hanno lottato dal primo all’ultimo secondo, rimanendo sempre in vantaggio e senza mai perdere la calma. Nella serata di Lione è capitan Belinelli a prendere per mano le Vu Nere: 21 punti per dimostrare a tutti che la pensione può aspettare. Successo fondamentale della Virtus in chiave playoff, ora i ragazzi di Scariolo sono nel pieno della lotta insieme ad altre sette squadre. Di seguito le pagelle:

Daniel Hackett 6,5: in attacco vista la situazione poteva prendersi più responsabilità, ma nel complesso la sua prestazione è ordinata e funzionale all’obiettivo di squadra. Come sempre DH non si valuta per i punti segnati, ma per le tante piccole grandi cose fatte in campo. Nel finale aggiunge la tripla che chiude la partia. Chiude a 7 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.

Alessandro Pajola 7,5: da dove ha tirato fuori quei due canestri impossibili che hanno spaccato la partita ad inizio ultimo quarto? Il marchigiano è stato fantastico tutta la sera: prima in difesa e a rimbalzo, poi nel finale anche nella metà campo avversaria. Prova da veterano di un ragazzo di 23 anni con ancora tutta la carriera davanti.

Nico Mannion 6: croce e delizia. Nico è quel giocatore che ti può segnare una tripla da dieci metri e arrivare al ferro segnando in modo spettacolare, ma anche quello che chiude il palleggio un metro dopo la metà campo procurando perse sanguinose. Non sfigura ma considerando le assenze questo match poteva essere il suo trampolino di lancio.

Marco Belinelli 9: quando conta di più il capitano c’è. I malumori delle ultime settimane sono definitivamente alle spalle e Marco, già campione Nba, risponde ancora una volta sul campo. L’assenza di Teodosic lo rende una delle prime opzioni offensive e i 21 punti con 8/14 dal campo sono la testimonianza che il persicetano sia tutt’altro che un giocatore finito. Mvp di serata.

Isaïa Cordinier 7,5: a volte bisognerebbe chiedersi dove trovi l’energia per giocare sempre ad intensità fuori misura? Anche se dall’arco sparacchia spesso e volentieri, le sue prestazioni tutto cuore sono fuoco e anima dei bianconeri in difficoltà per le assenza. Isaïa è un giocatore determinante da inizio anno per la Virtus, abile in attacco e incredibilmente efficace in difesa. Speriamo che l’infortunio finale non sia nulla di grave.

Kyle Weems 6: partita sufficiente del nativo di Topeka, 5 punti in appena 13 minuti di utilizzo. Nonostante non si prenda tanti tiri Kyle c’è, è presente ed è il solito ottimo bilanciatore tra attacco e difesa. Peccato per il 2/6 dal campo, ma poco importa.

Awudu Abass s.v.

Toko Shengelia 7.5: bella prova del gigante georgiano che chiude a 10 punti e 4 rimbalzi in 24 minuti. Oltre alle statistiche, che lasciano sempre il tempo che trovano, a fare la differenza è stata la sua presenza fisica sotto canestro (sei falli subiti) e la sua continuità nel gioco. Ogni tanto perde qualche pallone stupido e appare ancora un po’ più lento rispetto alla scorsa stagione.

Jordan Mickey 5,5: insomma, altra uscita non esaltante del lungo ex Real. Nel finale inchioda una bella schiacciata dopo un rimbalzo offensivo, ma nel complesso rimane insufficiente. Non è al massimo delle sue capacità da mesi e la situazione si fa di giorno in giorno più preoccupante.

Mam Jaiteh 6+: la partita di Mam è sufficiente ma ancora una volta non perfetta. A rovinare una serata comunque positiva due appoggi incredibilmente sbagliati e qualche disattenzione difensiva. Bako fa meglio e per questo gioca poco.

Ismaël Bako 8: continuano i progressi del centro belga, sempre più al centro degli schemi del gruppo. Stasera Isma, oltre ad essere come al solito efficace in attacco grazie alla sua mobilità, fa la differenza in difesa. Infatti, nel corso del secondo tempo, applica alla perfezione gli schemi di Scariolo per togliere dal gioco De Colo, uscendo alto in ogni pick & roll e limitando fortemente il play dell’Asvel. Prestazione sopra la media che fa tutti felici, lui per primo.

Sergio Scariolo e staff tecnico 9: terza vittoria della settimana, doppio turno di Eurolega chiuso con due successi che fanno sognare tutti i tifosi in vista del rush finale per la conquista dei playoff. La sua Virtus profondamente rimaneggiata rimane comunque efficace e concentrata, andando oltre alle aspettative e conquistando una W che vale oro. Super anche nelle rotazioni con Hackett, Belinelli e Shengelia (i tre con più esperienza) a giocare più minuti di tutti. Nel secondo tempo isola De Colo e limita ulteriormente l’attacco avversario, dando carta bianca ai suoi in attacco.