Il 9 Aprile 1980 la Virtus Bologna festeggia il 9° scudetto della propria storia. I bianconeri con la vittoria 2-0 sulla Gabetti Cantù nella serie finale dei playoff bissa il successo del 1979 e mantiene sul petto il tricolore.
La Sinudyne Bologna, guidata da coach Terry Driscoll (ex giocatore della Virtus dal 1975 al 1978 e in seguito proprio allenatore, chiude al 2° posto il campionato con 40 punti in classifica, frutto di 20 vittorie e 6 sconfitte. Le V Nere chiudono la regular season alle spalle della Billy Milano di coach Dan Peterson che aveva salutato le Due Torri nell’estate del 1978 dopo 5 stagioni.
Nei playoff i bianconeri affrontano prima Auxilium Grimaldi Torino nei quarti di finale vincendo la serie per 2-1 (Gara 1 a Bologna: 87-84, Gara 2 a Torino: 88-67, Gara 3 a Bologna: 94-81). Stesso risultato nella serie anche in semifinale contro l’Emerson Varese (Gara 1 a Bologna: 94-75; Gara 2 a Varese: 96-75, Gara 3 a Bologna: 97-81).
In Finale la Virtus affronta la Gabetti Cantù, 5° in classifica al termine della regular season e capace di eliminare prima l’Arrigoni Rieti (1-2) e poi la favorita Billy Milano con un secco 2-0. A Bologna le V Nere si impongono con il risultato di 94-89 mentre a Cantù la Sinudyne vince con il risultato di 88-91.
È lo scudetto di Carlo Caglieris, Piero Valenti, Francesco Cantamessi, Mario Martini, Renato Villalta, Kresimir Cosic (“Il Vescovo”), Pietro Generali, Ugo Govoni, Jim McMillian (“Il Duca Nero”, Gianni Bertolotti, Maurizio Pedretti e Marco Tirel.
