Il 16 Maggio 2016, all’età di 68 anni, il mondo del basket piangeva la scomparsa di Jim McMillian.
Nato l’11 Marzo del 1948 a Raeford nel North Carolina, l’ala americana era conosciuto come il “Duca Nero”. Prodotto della Columbia University nel Draft NBA del 1970 è la prima scelta dei Los Angelese Lakers. Sotto la guida di coach Bill Sharma nel 1972 conquista l’anello con i gialloviola accanto ai talenti di Wilt Chamberlain, Jerry West, Elgin Baylor e Pat Riley. E’ il primo titolo conquistato a Los Angeles per i Lakers dopo lo spostamento da Minneapolis avvenuto nella stagione 1960/61.
Sono 9 le stagioni in totale nella NBA divise tra Lakers (3 stagioni), Buffalo Braves (3), New York Knicks (2) e Portland Trail Blazer. Terminata proprio l’esperienza con la compagine dello Stato dell’Oregon accetta l’offerta di venire in Italia formulata dall’avvocato Porelli e nell’estate del 1979 si lega alla Virtus Bologna.
Nella prima stagione (1979/80) conquista subito lo scudetto con la Sinudyne ed è strepitosa la sua Gara 2 al Pianella contro Cantù in cui realizza 38 punti. Il tricolore rimane cucito sul petto della Virtus e i tifosi portano in trionfo Jim sul parquet brianzolo.
McMillian è il miglior marcatore delle V Nere in campionato (668 punti e una media di 19.6 punti a partita in 34 gare) ma anche in Europa (271 punti) dove l’avventura è meno fortunata.
Meno fortunata la sua seconda e ultima stagione con la maglia bianconera prima del ritiro definitivo dal basket giocato. La Sinudyne dopo 2 scudetti consecutivi cede in finale proprio Cantù in Gara 3 che vince la serie finale per 2-1.
Il popolo Virtussino si innamora della classe, della eleganza e dell’intelligenza del “Duca Nero” che in sole due stagioni ha scritto pagine importanti della storia della Virtus entrando subito nel cuore di tutti i tifosi bianconeri.
Ciao Jim!
