Rumors, Virtus Bologna: Vince Hunter rischia il taglio?

Il colpo Mouhammadou Jaiteh ha sorpreso il mondo virtussino, inutile negarlo. Il pivot francese classe 1994 ritorna in Italia dopo l’esperienza alla Fiat Torino della stagione 2018/19 ma soprattutto apre il dibattito tra addetti ai lavori e tifosi: Vince Hunter sarà tagliato?

Il lungo nativo di Detroit, rinnovato con un biennale lo scorso 3 Luglio, è stato squalificato dalla Procura Nazionale Antidoping per essere risultato positivo a un metabolita del cannabinolo dopo Gara 4 della finale scudetto contro l’A|X Armani Exchange Milano. Dopo aver rinunciato alle controanalisi per abbreviare la sentenza Hunter è stato sospeso per 3 mesi: dal 11 Giugno al 10 Settembre 2021. 

Ufficiale, Mouhammadou Jaiteh rinforza il reparto lunghi della Virtus Bologna

Ma quale sono le ipotesi dopo l’acquisto di Mouhammadou Jaiteh? Analizziamole.

HUNTER RESTA
L’ipotesi più rosea riguardo l’aspetto tecnico e ambizioso della società dell’Arcoveggio. L’arrivo del centro ex Gaziantep conferma la volontà della Segafredo Virtus Bologna di conquistare l’EuroCup per raggiungere così il sogno EuroLega e confermarsi tra le Big in Italia dopo lo scudetto conquistato. Allargare il roster ai non canonici 12 uomini, vedi Milano, permetterebbe alle V Nere un maggior turnover e risparmio di energie durante la stagione che alternerà per lunghi mesi impegni di campionato e coppa. Coach Scariolo potrebbe inoltre contare su 3 pivot di razza (Tessitori, Udoh, Jaiteh) con Vince Hunter che verrebbe usato da jolly, sia da 4 che da 5, anche per prevenire a possibili problemi fisici di Udoh. 

HUNTER PARTE
Si vociferava del possibile acquisto 7° straniero per la coppa ma che sarebbe arrivato con calma, senza nessuna fretta. La Segafredo Virtus Bologna è alla ricerca ancora di un play/guardia sul mercato: arriverà quindi un italiano (suggestione Spissu?) o saranno 8 gli stranieri del roster (considerando che non ci sono limiti in EuroCup)? Ma l’ipotesi più quotata, secondo La Repubblica e Tuttosport, è che il danno d’immagine provocato dalla squalifica di Hunter non sarebbe stato gradito dalla società che in queste ore valuterebbe quindi il taglio del giocatore.