Segafredo Virtus Bologna-Openjobmetis Varese: la sala stampa

Le dichiarazioni in sala stampa di coach Sasha Djrodjevic e di coach Attilio Caja nel post-partita di Segafredo Virtus Bologna-Openjobmetis Varese.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic:Ho parlato con coach Caja di cui ho stima enorme.É il quarto anno che fa con Varese e ha il sistema più solido che si può vedere oggi in Italia. É un’avversaria incredibile che grazie a lui e guardando le nostre prestazioni ha capito come affrontarci. Abbiamo portato a casa una vittoria di carattere, importantissima, tosta e che ci può far crescere nell’avere più concentrazione e attenzione. Il tiro da tre può buttare giù il morale quando lo subisci, ne riparleremo sicuramente coi ragazzi. Mayo è Mayo, e sta dando grande leadership a Varese ma tutti hanno fatto una grande prestazione. Nell’allenamento di recupero di domani dobbiamo rimettere insieme le energie e pensare alla trasferta di Patrasso. Abbiamo fatto un paio di giorni di allenamenti tosti, soprattutto due giorni fa proprio pensando al doppio impegno fra coppa e campionato. Nel finale l’anticipo di Markovic sul pivot è stato fondamentale. Stefan è questo. All’inizio senza Teodosic ha dovuto fare di più mentre oggi dobbiamo togliergli qualche minuto. Lui vorrebbe togliere qualche allenamento, ma quello non passa.
Ricci ha avuto killer instinct? Il killer instinct ce l’avrò io domani, non certo lui oggi, non è ancora il suo turno. In attacco ha fatto bene, in difesa deve crescere e lavoriamo su di lui.
La classifica dice che siamo primi ma prima o poi può arrivare la sconfitta e non dobbiamo cercare la vittoria fine a se stessa. Ci deve servire per migliorare. I tiri liberi? Non so se qualcuno ha aperto le porte ed è entrata un po’ d’aria… oggi abbiamo latitato su questo aspetto ma ci lavoriamo e ci lavoreremo ancora”

OPENJOBMETIS VARESE
Coach Attilio Caja: “Volevamo fare una buona partita, essere dignitosi e meritarci il rispetto che avevamo conquistato nelle partite precedenti. Se avessi detto che dovevamo vincere sarei stato presuntuoso. Volevamo stare più possibile nella partita, e abbiamo raggiunto questo obiettivo. Poi peccato, perché eravamo -2, -3 palla in mano e abbiamo fatto anche scelte giuste. Va bene così, dobbiamo migliorare, ma siamo sulla strada giusta se giochiamo con questa difesa, anche se è strano dirlo avendo subito 87 punti. Abbiamo perso contro una squadra imbattuta in campionato e coppa, per la proprietà transitiva abbiamo fatto la figura che hanno fatto quelle squadre in coppa. Andiamo avanti e cerchiamo di fare buone partite contro le squadre della nostra fascia. Ho fatto i complimenti a Djordjevic per quello che sta facendo in campionato e soprattutto in coppa.
Gli arbitri? Abbiamo fatto più errori noi di loro, non hanno inciso sul risultato”