Serie A, 5 curiosità dopo UNAHOTELS Reggio Emilia-Segafredo Virtus Bologna

Ecco 5 statistiche e curiosità sulla Segafredo Virtus Bologna e sui giocatori delle V Nere dopo il match della 15ª giornata della regular season della LBA Serie A UnipolSai 2021/22 contro l’UNAHOTELS Reggio Emilia (81-90)

IL TERZO QUARTO DI PAJOLA
Dopo l’opaca prova contro l’Olimpia Milano Alessandro Pajola si riscatta contro l’UNAHOTELS Reggio Emilia. Il gioiellino della Virtus Bologna mette a referto 13 punti, tutti nel terzo quarto e decisivi per cambiare l’inerzia della gara. Il numero 6 delle V Nere aggiunge al suo personale tabellino anche 6 assist, 3 rimbalzi e 3 recuperi chiudendo con 18 di valutazione. Pajola così stabilisce i propri season-highs in punti segnati (13) e valutazione finale (18) ed è la sesta volta in carriera che chiude una gara in doppia cifra (4 nella stagione 2020/21 e 2 nella stagione 2021/22).

JAITEH COSTANTE!
Nelle ultime 5 gare di campionato Mam Jaiteh ha sempre chiuso in doppia cifra e ha messo a referto 2 doppie-doppie. Il pivot francese contro Reggio Emilia fa registrare 14 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate per una valutazione finale di Lega pari a 25, ovvero il nuovo season-high in Serie A con le V Nere. Le sue medie, nelle ultime 5 uscite, recitano 14 punti, 9.2 rimbalzi e 20.2 di valutazione media.

ALIBEGOVIC TOP SCORER
Il miglior marcatore bianconero contro l’UNAHOTELS è stato Amar Alibegovic. Il lungo virtussino ha messo a referto 19 punti tirando con l’81.8% dal campo (8/9 da 2 e 1/2 da 3) siglando così la sua seconda miglior prestazione in maglia bianconera in punti segnati ed eguagliando invece la miglior prova per valutazione (26). Il numero 7 della Virtus Bologna infatti solo lo scorso 12 Dicembre aveva realizzato i propri career-high con le V Nere e in Serie A in punti segnati (25), tiri totali realizzati (10) e valutazione (26). Contro Reggio Emilia anche 7 rimbalzi (season-high eguagliato) e 1 assist per Amar mentre gli 8 tiri da 2 realizzati sono il nuovo career-high in campionato con la Virtus.

L’INFORTUNIO DI TEODOSIC
Stessa storia, stesso posto, stesso palazzo. No, non è una canzone di Max Pezzali con gli 883 ma la dinamica dell’infortunio di Milos Teodosic. Come Ekpe Udoh il serbo è andato k.o. all’Unipol Arena per colpa di un adesivo del parquet. Per fortuna al numero 44 è andata molto meglio rispetto al pivot nigeriano che ha dovuto chiudere anticipatamente la sua prima stagione con la Virtus Bologna ancor prima di iniziare il campionato. Teodosic resterà fuori circa 20 giorni per recuperare dal trauma in iper estensione del ginocchio sinistro.

Il mago bianconero inoltre contro Reggio Emilia aveva fatto registrare la terza miglior prova stagionale in campionato con 18 punti, 9 assist, 2 rimbalzi e 22 di valutazione eguagliando invece il season-high in punti realizzati (18).

Virtus Bologna, infortunio Teodosic: l’esito e i tempi di recupero

IL RITORNO DI CORDINIER
Dopo 35 giorni dall’infortunio alla caviglia sinistra Isaia Cordinier è tornato a disposizione di coach Sergio Scariolo. Il francese ha giocato 12 minuti totali mettendo a referto 5 punti tirando con il 40% dal campo (1/3 da 2 e 1/2 da 3). Prima dell’infortunio di Teodosic e della gara contro Reggio Emilia la Virtus Bologna aveva però perso Kyle Weems: l’americano è risultato positivo al covid-19.

Foto: virtus.it