Supercoppa Italiana | Segafredo Virtus Bologna-Lavoropiù Fortitudo Bologna: la sala stampa

Le dichiarazioni di coach Sasha Djordjevic e di coach Meo Sacchetti nel post-partita di Virtus Bologna-Fortitudo Bologna, 4a giornata della Eurosport Supercoppa.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic: Cercherò di essere breve. Congratulazioni alla Fortitudo, ha meritato la vittoria, soprattutto per come ha giocato nel primo tempo, dove noi, non so per quale ragione, abbiamo sbagliato troppo. Si vedeva una non tranquillità inspiegabile. Poi nel secondo tempo Teodosic ha preso la palla, ha fatto da leader e con le soluzioni sue personali siamo tornati pari. A 2’28 ha sbagliato due liberi sul +6, se avesse realizzato credo ci sarebbe stato un finale diverso. Subito dopo abbiamo fatto un fallo su tiro da tre con Alibegovic; abbiamo ancora una grossa differenza nelle letture difensive, nell’usare i falli, nel giocare con l’esperienza. Non siamo tatticamente disciplinati, soprattutto individualmente. Mi sono arrabbiato abbastanza, avremo molto da fare. Dobbiamo essere molto più aggressivi, credo che ci piacciamo troppo.


LAVOROPIU’ FORTITUDI BOLOGNA
Coach Meo Sacchetti: Sicuramente abbiamo fatto un ottimo primo tempo come l’altra partita, ci aspettavamo il loro ritorno ed è arrivato, con Teodosic che si è acceso in un attimo. Siamo andati sotto di 6, ma siamo riusciti a non darla persa, e questo è quanto mi è più piaciuto. Un tiro può entrare e uscire, ma è stato importante giocarcela fino alla fine. E vincerla ancora meglio. Rispetto a venerdì, quando siamo crollati fisicamente davanti alla loro energia, siamo riusciti a non prendere un break importantissimo e quando siamo andati sotto di 6, pur sbagliando qualche tiro, abbiamo dimostrato la giusta mentalità. Sono contento di quanto fatto nel finale. I giocatori hanno risposto alle mie sollecitazioni, Fletcher e Dellosto hanno fatto canestro: sono passaggi importanti, ma nell’insieme abbiamo avuto buone cose da tutti, altrimenti non avremmo giocato alla pari con la Virtus. Ci abbiamo messo un po’ di rabbia in più, il secondo tempo di venerdì ha dato fastidio all’orgoglio dei nostri giocatori e non abbiamo voluto giocare solo per 20-25 minuti”