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Umana Reyer Venezia-Segafredo Virtus Bologna: la sala stampa

Le dichiarazioni di coach Walter De Raffaele e di coach Sasha Djordjevic nel post-partita di Umana Reyer Venezia-Segafredo Virtus Bologna, gara valida per la 6a giornata della LBA Serie A.

UMANA REYER VENEZIA
Coach Walter De Raffaele: “Credo che il risultato sia bugiardo. Senza togliere meriti a Bologna, credo che abbiamo giocato una grande partita fino a quando abbiamo avuto energie. La spinta degli italiani oggi è stata veramente importante. Per 30′ abbiamo giocato forse una delle nostre migliori partite. Poi Bologna ha aumentato l’intensità difensiva e sono emersi dei problemi, concedendo tanti canestri facili per tante palle perse. Dispiace perché rispetto alla partita fatta, meritavamo un finale diverso”.

“Adesso abbiamo un’altra parte in Russia con le stesse condizioni fisiche. L’assenza di Watt? Finché le cose sono andate come le abbiamo preparate, l’assenza di Mitchell Watt non si era sentita. È un giocatore importante, ma chi l’aveva sostituito ha fatto il suo dovere. Poi torniamo ai soliti errori. Credo che le palle perse non provocate abbiano scavato un solco e che l’assenza delle energie abbia poi messo fine alla gara”.

“Il talento dei singoli di Bologna è uscito poi piano piano. Servono 40′, c’è un po’ di amarezza. Però domani faremo di nuovo la conta dei feriti, non so se partiremo tutti. C’è da rimboccarsi le maniche, il momento è così. C’è da avere un apporto da parte di tutti, cosa che magari non è successa sempre come oggi nell’ultima parte”.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic:Due squadre che si conoscono bene, la sfida è ispirata dai campioni che sono sul campo. Abbiamo fatto un secondo tempo ottimo, con una concentrazione difensiva migliore rispetto al primo tempo, dove abbiamo sbagliato tanto. Venezia aveva un dato straordinario, 9/14 da tre nel primo tempo, e gli ha permesso di andare a +10, ma anche la nostra difesa ha concesso tutti questi tiri da tre, soprattutto a un ispiratissimo Tonut”.

“Quando abbiamo capito come giocare sia dentro che fuori abbiamo portato la calma nel nostro attacco, che crescendo ci ha dato le armi anche in difesa, dove abbiamo fatto alcune cose molto buone. Le palle recuperate? Sì, anche nel primo tempo con 12 punti in contropiede. Questo aiuta a giocare contro una squadra tostissima a difesa schierata 5vs5, con la loro zona e la matchup, difese tattiche. Si conoscono molto bene, hanno esperienza e sanno giocare insieme. Nel secondo tempo siamo stati bravi a leggere queste cose”.

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