Virtus Bologna, il motivo del calo di rendimento di Iffe Lundberg: un infortunio alla mano

Foto: virtus.it

Come mai il rendimento di Iffe Lundberg è calato disastrosamente nelle ultime settimane? La risposta ce l’ha da coach Sergio Scariolo. Il tecnico bianconero – ospite del podcast di Area52 (clicca qui per l’intervista completa) – spiega il motivo dei problemi fisici e mentali del danese. L’esterno nativo di Copenaghen infatti gioca da settimane con un forte ematoma al dito della mano che sta condizionando le sue prestazioni.

Quali sono le condizioni di Lundberg? Lo abbiamo visto malconcio a Brindisi, sembrava avere un problema ad un dito. “È un esempio perfetto degli infortuni di medio livello a cui mi riferivo prima, Iffe convive con questo dolore da settimane e ne è condizionato anche mentalmente. La risonanza magnetica ha escluso fratture ma ha rilevato un ematoma forte. Faremo un vertice domani (oggi 24/01/23), il giocatore si sta sforzando e il rendimento è calato moltissimo da quando sono iniziati i problemi. Sono decisioni delicate, non sai mai se trascinare gli infortuni cercando di giovare dal sacrificio dell’atleta oppure se fermarlo per farlo recuperare al meglio. Questo tipo di scelte sono all’ordine del giorno, anche ieri il turnover è stato obbligato, al momento abbiamo giocatori che scenderebbero in campo solo se la partita fosse una finale. In quel caso li si mette in condizione, ma non si può pensare di farlo di continuo. L’esigenza fisica della competizione si riflette nel campionato, dove le avversarie hanno vantaggi fisici e sono molto difficili da battere.”

La Virtus Bologna quindi rischia di dover rinunciare a Iffe Lundberg nelle prossime settimane per permettere al giocatore danese di riprendersi fisicamente e mentalmente. Attualmente il numero 19 bianconero sta viaggiando con 9.1 punti, 3.1 rimbalzi e 1.7 assist di media in Serie A e con 9.2 punti, 2.0 rimbalzi e 1.9 assist di media in EuroLega.

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