Segafredo Virtus Bologna-Kigili Fortitudo Bologna: la sala stampa

Le dichiarazioni di coach Sergio Scariolo e di coach Antimo Martino nel post-partita di Segafredo Virtus Bologna-Kigili Fortitudo Bologna, gara valida per la 12ª giornata della LBA Serie A UnipolSai 2021/22.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sergio Scariolo: “Vittoria importante, da tenersi stretta. Si sono unite due circostanze: abbiamo alcuni giocatori che sono arrivati al limite di gestione di partite ravvicinate e la Fortitudo ha giocato con leggerezza. Eravamo ben coscienti di queste due situazioni e siamo riusciti a tenere la testa nella partita fino alla fine. Sono contento sia per i giocatori che stanno giocando ad altissimo livello sia per quelli che ci hanno provato nonostante stiano tirando la carretta da un po’. La nostra stagione è fatta da partite importanti ravvicinate, lo sappiamo. Siamo riusciti a contenere una squadra che gioca bene, proteggendo abbastanza bene la nostra area e abbiamo trovato buone iniziative con i giocatori più freschi contro la loro zona”.

“Alexander e Ruzzier? Ty-Shon non era abituato a questo mondo e aveva bisogno di tempo, Ruzzier giocava in un altro contesto e quindi anche lui ha dovuto trasformarsi in un altro giocatore. Ci ha dato una mano in difesa e in attacco si è ritagliato spazio”.

“Il derby è sempre una atmosfera speciale, con tanta pressione sulla squadra favorita ed entusiasmo sulla sfavorita, è e sarà sempre così. Nel terzo quarto abbiamo commesso errori, con i titolari, non affrontando bene la loro zona e tirando troppo presto. Ma chi è favorito ha queste difficoltà. Non siamo sgonfi, siamo solo stanchi: siamo compatti, affiatati, forse qualche giocatore è più stanco di altri, e arrivare ad una gara importante come quella di mercoledì con 8 vittorie consecutive non aiuta, perché fa pensare che sia una routine quando ogni volta si deve ripartire da zero. Non è che a vincere in striscia le altre arrivino di conseguenza, anzi carica gli avversari che vogliono spezzarla, questa striscia. In NBA può capitare che nell’arco di 82 partite una squadra forte perda gare lasciando i migliori a riposo, come successo ieri a Toronto contro Golden State.”

12ª Giornata Serie A, Segafredo Virtus Bologna-Kigili Fortitudo Bologna: 76-70

KIGILI FORTITUDO BOLOGNA
Coach Antimo Martino: “Forte delusione perché abbiamo fatto molto bene per un bel po’ di tempo, e soddisfazione per aver comunque fatto una gara di spessore e personalità mettendo in difficoltà la Virtus. Posso dire senza essere smentito che se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Alla fine abbiamo sbagliato contropiedi, tiri liberi, e abbiamo pagato il canestro di Teodosic. Abbiamo la soddisfazione di essercela giocata alla pari dopo un inizio in cui abbiamo subito l’impatto emotivo, poi l’abbiamo condotta dal punto di vista tattico e mentale, peccato non essere riusciti a completare l’opera”.

“Dispiace, però chi ha sbagliato i liberi è poi chi ci aveva anche portato a giocarcela fino all’ultimo. Solo che in questo sport contano anche gli episodi, e chissà cosa sarebbe successo se Durham avesse messo due liberi e non avessimo sbagliato quel contropiede. Però abbiamo fatto una ottima partita. Forse ci siamo fatti recuperare il vantaggio troppo in fretta, ma credo che una squadra come la nostra, con meno rotazioni, non abbia tante alternative: Feldeine alla fine ha sofferto, ma ha giocato 35 minuti contro i 22 di Teodosic, e noi non possiamo farlo giocare 22 minuti. E’ mancata la rotazione, ma avessimo fatto rotazioni non saremmo arrivati alla fine in questo modo. I giocatori hanno fatto bene il loro piano partita, abbiamo cercato di alternare le difese nel modo in cui avevamo pensato di fare, poi ci sono stati altri aspetti che ci hanno permesso di restare in partita. Ruzzier ha fatto 2-3 giocate importanti che non mi sorprendono, perché ha giocato campionati da protagonista aiutando le sue squadre a fare i playoff ed è un lusso per la Virtus averlo nelle rotazioni”.

Foto: Virtus.it