Le dichiarazioni di coach Meo Sacchetti e di coach Sasha Djordjevic nel post-partita di Fortitudo Bologna-Virtus Bologna, 3a giornata della Eurosport Supercoppa.
LAVOROPIU’ FORTITUDO BOLOGNA
Coach Meo Sacchetti: “Abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo. Giocando contro la Virtus c’è un dispendio fisico importante che poi paghi. Devi lottare su tutte le posizioni, e lo paghi. Non devi sbagliare niente, invece abbiamo peccato di lucidità, sbagliando qualche canestro aperto, e loro sono stati bravi a farci questo break”.
“Abbiamo speso molto nel primo tempo per stare con una squadra così fisica. Ci voleva che qualcuno desse qualcosa in più. Ma l’altra volta ero un po’ deluso, oggi non sono per niente deluso. Come atteggiamento mi sembra un atteggiamento diverso”.
“Lunedì spero di avere qualche giocatore in più e di gestire meglio i falli. Però giocare contro la Virtus non è facile, sotto l’aspetto fisico, a parte la loro bravura c’è proprio una differenza di peso”.
“La preparazione? Siamo un po’ indietro di conoscenza e di condizione. Happ è arrivato per ultimo, ha voluto giocare da subito ma gli manca ancora qualcosa”.
“L’ambiente? Vorremmo tutti di più. Questo è un passo avanti, speriamo ci aiuti a fare un altro passo avanti, però c’è qualcuno fuori che decide le cose sotto l’aspetto sanitario. Io faccio l’allenatore e penso alla pallacanestro”.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic: “Io non guarderei come tattica la scelta di mettere un giocatore in quintetto piuttosto che un altro. Sono scelte che un allenatore fa, soprattutto all’inizio per dare anche qualche premio a chi si allena bene. Tessitori dal primo giorno ha fatto un lavoro straordinario, deve crescere e capire il nostro sistema di gioco. Ovvio che ai nuovi manca qualcosa dei nostri sistemi e automatismi, e su questo lavoriamo ogni giorno”.
“Abbiamo visto due tempi completamente diversi. Nel primo siamo stati la squadra di Babbo Natale, regalando tanto all’avversario, e lo dico con tutto il rispetto, si sono sbattuti e hanno usato grande energia, con 5-6 triple segnate nel primo quarto. Però dopo abbiamo messo un po’ di testa nel gioco, cercando di diminuire le palle perse, che erano un’enormità. 16 nel primo tempo è da vergognarsi. Sono stati rimproverati fortemente, hanno capito e alla fine abbiamo avuto 24 palle perse ma ci stiamo cercando, e su questo dobbiamo lavorare ancora di più”.
“Mi è piaciuto ancora una volta Julian Gamble, il suo approccio alla partita. Però anche gli altri, il terzo quarto è stato di bella pallacanestro. Speriamo di continuare così, domani allenamento, dopodomani un altro po’ ci sarà un’altra partita. Oggi una vittoria importante per noi, importantissima”.
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