Virtus Bologna, Alessandro Pajola: “Favoriti per lo scudetto? Si deciderà all’ultimo secondo”

Alla vigilia dell’inizio delle LBA Finals, Alessandro Pajola è stato intervistato da “Il Corriere dello Sport – Stadio”. Ecco le dichiarazioni del giovane esterno della Virtus Bologna.

A 22 anni già 9 finali senior con la Virtus e 4 tra campionato e nazionali giovanili
:
“Non ci si abitua mai ai brividi. L’anno scorso mi ricordo che non riuscivamo a dormire né la sera prima né quella dopo la partita. Una settimana insonne, tanti pensieri nella testa. Ma se chiedi a tutti i campioni che ne giocano in continuazione”.

La più bella:
“Difficile. L’ultima EuroCup, forse. Perché ha significato portare a casa una coppa ‘nuova’, che dava anche l’accesso all’Eurolega”.

Una sfida italiana in regia con Baldasso:
“Durante le scorse finali mi fecero notare che spesso avevamo giocato con quintetti per 4/5 italiani. E’ una cosa bellissima, importante. Tommy è un amico e sono contento per lui. Un grandissimo giocatore, non avevo nessun dubbio che la sua personalità, ancora più forte del grande talento, gli avrebbe permesso di fare bene a Milano. Sarà un osso duro e un fattore di questa serie. L’ho conosciuto nelle nazionali giovanili, siamo stati molto bene insieme, C’è grande rispetto e amicizia tra noi”.

Essere giovani e già decisivi:
“Grazie alla Virtus io, e Baldasso tra Roma, Fortitudo e adesso Milano, iniziamo ad avere un’età non solo anagrafica, sappiamo cosa significano certe partite. Però penso sia bello per un ragazzo di 17 anni, che inizia ad affacciarsi in A, vederci e dire “se ci sono arrivati loro posso farcela anch’io”.

Stavolta vi sentite favoriti su Milano? 
“Sono due squadre molto forti, loro vorranno anche sfruttare la rabbia accumulata una stagione fa. C’è poco da dar favoriti in una finale, l’anno scorso anch’io avrei detto loro. Di favorito non c’è niente, si deciderà tutto all’ultimo secondo”.

La chiave della serie:
“Fisicità al primo posto. E rimbalzi, non solo il lavoro dei lunghi”.

 

Foto: virtus.it