Virtus Bologna, coach Scariolo: “Alcuni giocatori non stanno rendendo come vorremmo”

Le parole di coach Sergio Scariolo in sala stampa dopo la vittoria contro i Frutti Extra Bursaspor (98-94). Il tecnico bianconero analizza la gara, la situazione dei propri giocatori e l’arrivo di Daniel Hackett.

“È stata una partita con molti up e down, abbiamo avuto ottimi tratti di gara nel secondo e terzo quarto ma poi siamo scivolati e abbiamo giocato con paura e mancanza di sicurezza. La condizione e la sicurezza dei giocatori come avrete visto varia molto da uno all’altro in questo momento e continueremo a cercare di migliorare le prestazioni di tutti. Dovremo anche fare la scelta di tagliare minuti di chi non riesce a rendere come dovrebbe. Questo è il gioco, non ci sarà più differenza fra chi prova e non riesce e chi non ci prova, serve la migliore prestazione sul campo oppure non sei un giocatore di questo livello. Noi non lasciamo indietro nessuno e spingiamo tutti a dare il meglio ma anche ogni giocatore deve “aiutarsi da solo” a
dare il massimo per meritare di stare in campo.

“Ci sono alcuni dei nostri giocatori molto nervosi che hanno continuato ad esserlo per tutta la partita e ovviamente non sono quei sei che fra loro si trovano con continuità…dietro abbiamo buttato via troppo del lavoro fatto in attacco. Tutti i ruoli sono chiamati a difendere prima singolarmente e poi di squadra”.

Ufficiale, la Virtus Bologna piazza il colpo Daniel Hackett

“Non sono uno psichiatra ma devo rilevare le prestazioni dei miei giocatori e adesso che siamo un po’ meno corti posso permettermi di decidere chi è giusto che stia in campo anche se quello che mi auguro è che tutti diano un contributo”.

“Hackett? Era il giocatore che avevo già individuato questa estate e le sfortunate condizioni che sappiamo hanno portato ad averlo anzitempo. Grazie alla società per il passo fatto,la sua sana competenza fará bene un po’ a tutti”.

“La società rimane attenta al mercato ma la deadline di martedì è vicina speriamo si possano creare situazioni favorevoli sia per tappare buchi di eventuali infortuni sia per sana concorrenza che fa sempre bene perché quando qualcuno non è in forma deve sapere che magari c’è chi invece merita di stare in campo”.