Serie A, le pagelle di Virtus Bologna-Reyer Venezia 79-78

Foto: Virtus.it

Non sarà stata la più bella, non sarà stata la più spettacolare, non sarà stata la più rotonda, ma alla fine la tanto desiderata vittoria è arrivata. La Virtus Bologna batte al photofinish Venezia per 79-78 grazie ad una magata di Teodosic ad otto secondi dal termine, tornando al successo dopo tre sconfitte consecutive. Nelle Vu Nere si è rivisto un buon Nico Mannion al rientro da un infortunio alla spalla e si sono potuti notare alcuni progressi da parte di elementi apparsi in difficoltà nelle ultime settimane. La vittoria è importante e non scontata, poiché Venezia è davvero una squadra solida ed efficace su entrambe le metà campo. Di seguito le pagelle:

Nico Mannion 6,5: fermo da due settimane, disputa una partita onesta e di grande impegno. Le percentuali al tiro non saranno il massimo, a livello fisico ancora non sarà al top, ma è in grado di creare qualche buco nella difesa veneziana liberando spazi per i compagni e dando ritmo alla manovra. Oltre ad una gran tripla nell’ultimo quarto, prende 5 rimbalzi e distribuisce 3 assist.

Daniel Hackett 7,5: finalmente, dopo un mese difficile a causa di fastidi muscolari, ritorna sui suoi standard e guida la squadra alla vittoria. L’ex Cska sembra riprendersi tutte le qualità del suo gioco in una partita sola, segnando 17 punti con quattro triple e giocando con intensità anche nella sua metà campo. Il ritorno al top di Hackett sarebbe manna dal cielo per la Segafredo.

Alessandro Pajola s.v.: tenuto a riposo in vista dei prossimi impegni

Milos Teodosic 7,5: sembra molto tranquillo ad inizio incontro, quasi a voler risparmiare qualche energia per il Pana. Per tutta la partita rimane sornione, meno appariscente del solito, finché non segna una clamorosa tripla da otto metri che da la vittoria alla Virtus a pochi secondi dal termine. Finisce la partita, guardi le statistiche: anche oggi il conto assist è assurdo con 8.

Marco Belinelli 5,5: uscita poco incisiva nella quale non riesce a fare la differenza. Il capitano, forse, inizia a risentire del poco utilizzo europeo. In compenso nell’ultima frazione non va troppo in difficoltà dal punto di vista difensivo, permettendo a Scariolo di lasciarlo in campo per larghi tratti come ala piccola.

Isaïa Cordinier 6: partita non eccezionale in cui non sempre prende scelte sensate, soprattutto in attacco. A lui il merito di contenere Granger sull’ultimo possesso e di rubare la palla nella rimessa successiva, blindando il risultato.

Kyle Weems 6: il veterano bianconero parte molto bene per poi spegnersi strada facendo. Nelle ultime partite Scariolo sta puntando meno su di lui, facendolo giocare poco specialmente nei secondi tempi. Oggi nell’ultimo quarto non si vede, forse per stanchezza, ma la sensazione è che sia stata una scelta tecnica.

Toko Shengelia 7: 15 punti e 4 rimbalzi contro lunghi competitivi come quelli della Reyer non si fanno certo per caso. Purtroppo però il georgiano è ancora molto macchinoso, soprattutto quando viene servito in post basso. Spesso eccede nei palleggi senza riuscire a trovare una soluzione rapida e questo spiega le 4 palle perse.

Jordan Mickey 7: l’ex Real è decisivo nel parziale che riporta la partita in discussione dopo la fuga veneziana di fine terzo quarto. Ad un certo punto Jordan decide che di perdere ancora non se ne vuole sapere e allora, con tutto il suo talento, segna punti importanti. Di buon auspicio per il futuro.

Lucio Martini s.v.

Ismaël Bako 6: non fa neanche male, ma le meraviglie di Teodosic meritano di essere trattate con più rispetto. Non si può non trasformare in assist regali del genere….., comunque una gran stoppata ruba gli scatti dei fotografi.

Gora Camara 5,5: il centro italiano come sempre ci prova con tanto orgoglio e voglia di fare, ma spesso incombe in errori banali. La cosa da evitare assolutamente sono i mancati rientri sui contropiedi avversari, soprattutto in casa e se la persa viene dalle tue mani.

Sergio Scariolo e staff tecnico 7: perché dopo le ultime settimane, considerando stanchezza e condizione fisica generale, analizzando l’avversario, questa è una gran vittoria. Scariolo lascia fuori Lundberg, Ojeleye e Jaiteh, finendo per utilizzare per ben 21 minuti Milos Teodosic. La squadra reagisce bene agli ultimi risultati e vince una partita importante anche per il morale. Vedremo se ci saranno ulteriori progressi giovedì nella sfida al Panathinaikos.