Stasera (2 gennaio) alle ore 20:30, alla Segafredo Arena, sarà di nuovo la volta di Virtus Bologna-Olimpia Milano. Il derby d’Italia n.193, valido per la 13esima giornata della regular season del campionato italiano, sarà anche l’ennesimo confronto tra Sergio Scariolo ed Ettore Messina, con il coach bianconero avanti 8-7 negli scontri diretti. La gara della Segafredo Arena non sarà tanto importante ai fini della classifica, ma rappresenta l’ennesimo capitolo di un’infinita rivalità tornata al vertice nelle ultime stagioni. Avvicinandoci alla sfida, ripercorriamo i capitoli andati in scena nel 2022.
5/01/2022: Olimpia Milano-Virtus Bologna 102-99 È l’Olimpia ad aggiudicarsi il primo round dello scorso anno, in una partita dominata dal covid. Infatti, a causa delle positività di molti componenti di entrambe le formazioni, lo scontro del Forum si gioca a ranghi ridotti con limitazioni anche alla capienza degli spettatori. Milano, più attrezzata e più in forma, conduce per gran parte della partita, finché Marco Belinelli non decide di rubare la scena mettendo a segno 34 punti e portando clamorosamente la partita al supplementare. Vincerà poi l’Armani, ma la Segafredo tornerà a casa convinta di essere al livello degli avversari.
10/04/2022: Virtus Bologna-Olimpia Milano 83-65 A tre mesi di distanza dal primo confronto, con l’aiuto di un palazzo esaurito per la prima volta dopo 2 anni causa covid, le Vu Nere sbrigano agevolmente la pratica ipotecando il primo posto in stagione regolare. A differenza del match del Forum stavolta ad avere assenze a causa della pandemia è l’Olimpia, che si presenta a Bologna profondamente rimaneggiata. I bianconeri, rafforzati dagli acquisti di Hackett e Shengelia, dominano la sfida dal primo all’ultimo secondo, promettendo battaglia per le finali di giugno.
06/2022, LBA Finals: Olimpia Milano-Virtus Bologna 4-2 A strappare il tricolore dalle mani della Segafredo è proprio Milano, battuta 4-0 l’anno precedente. La serie finale, vinta dall’Olimpia in sei gare, da ufficialmente vita alla rivalità più accesa degli ultimi anni. Infatti, durante le partite che hanno animato la finale scudetto, è stato il contorno extra-campo a prendersi la scena. Le dichiarazioni di Baraldi prima e di Zanetti poi, con pronta risposta ufficiale dell’Olimpia Milano, hanno rischiato di rovinare l’ottimo spettacolo offerto dai giocatori in campo. A cucirsi addosso il tricolore è stata l’Armani, arrivata più fresca e con più motivazioni all’ultimo appuntamento della stagione. A chiudere il cerchio ci ha pensato infine Ettore Messina, che con un tatuaggio e alcune dichiarazioni polemiche ha scatenato la rabbia dei tifosi bianconeri.
28/09/2022, Supercoppa Italiana: Olimpia Milano-Virtus Bologna 64-72 La Supercoppa Italiana si gioca a Brescia e come seconda semifinale prevede un nuovo capitolo del derby d’Italia. Al “PalaLeonessa” va in scena una delle partite più brutte degli ultimi anni a causa della scarsa preparazione fisica e della poca conoscenza reciproca tra compagni di squadra. Dopo un tempo supplementare la spunta la squadra di coach Scariolo, ampiamente superiore nel corso del match. La prima sfida della nuova stagione rappresenta anche il primo scandalo arbitrale dell’annata, con una decisione folle negli ultimi secondi che avrebbe potuto ribaltare un esito già scritto. La Virtus, guidata da un eccellente Ojeleye, vincerà poi il trofeo nella finale con Sassari.
09/11/2022, Eurolega: Olimpia Milano-Virtus Bologna 59-64 Il primo scontro europeo tra due squadre italiane dopo anni se lo aggiudica una Segafredo più motivata e in forma, contro una Milano scarica e all’inizio del suo periodo di crisi. Al Forum si gioca una gara che, per quanto appassionante, non vede grandi prestazioni da parte delle due squadre. A decidere la sfida è Milos Teodosic che, con le sue cinque triple, spegne definitivamente le speranze dei padroni di casa. Un gremito settore ospiti festeggia insieme ai giocatori un’importante successo che certifica le ambizioni europee della compagine bolognese.
Stasera la Segafredo Arena è pronta ad accendersi nuovamente per un altro capitolo di questa infinita rivalità. Dal punto di vista prettamente cestistico sarà interessante scoprire se Milano, visti i recenti successi dopo la crisi, è di nuovo al livello della Virtus Bologna. Nei bolognesi sono annunciate le assenze di Ojeleye e Abass, mentre sono in forte dubbio Daniel Hackett e Isaïa Cordinier. I meneghini, rinfrancati dagli ultimi risultati, si presentano a Bologna senza Shavon Shields, Kevin Pangos e Gigi Datome. Per quanto riguarda gli argomenti fuoricampo, si spera davvero che non si creino ulteriori polemiche e che non si esageri nelle contestazioni ad Ettore Messina, l’allenatore più vincente nella storia della Virtus Bologna. Una roboante arena pressoché esaurita potrebbe essere decisiva per l’esito finale.
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