Serie A, le pagelle di Tortona-Virtus Bologna 89-81

La bestia nera della Segafredo colpisce anche nel 2023. Dopo aver nettamente vinto la serie degli scorsi playoff, la Virtus cade ancora contro una Tortona davvero cinica e performante. Le Vu Nere partono a rilento poiché ancora scariche dal trionfo di Barcellona e i piemontesi ne approfittano andando all’intervallo sul +15. Nel secondo tempo, nonostante una reazione finale guidata da capitan Belinelli, i padroni di casa amministrano con facilità il vantaggio battendo per la terza volta nella loro storia la squadra di coach Scariolo. Con una stagione europea così lunga e logorante partite del genere valgono nulla e quindi, con il senno di poi, nessuno si pentirà di aver lasciato a riposo giocatori come Milos o Semi. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva in campionato, ma non ci sono né allarmi né crisi da analizzare. Di seguito le pagelle:

Alessandro Pajola 7: sinceramente sembra infinito. Pajola gioca ogni partita come una finale, che sia in campionato o in coppa. Se consideriamo che da settembre 2020, tra nazionale e club, non si è ancora concesso una vacanza, tutto risulta ancora più surreale. Stasera, oltre alla solita grinta difensiva, chiude con 10 punti e 6 assist, mettendo in mostra anche una certa pericolosità offensiva.

Daniel Hackett 5: il pesarese, senza giri di parole, non è in condizione. Un’altra partita a mezzo servizio, giocando sopra un problema al bicipite femorale. Tralasciando la prestazione non esaltante, avrà giocato perché del tutto recuperato o per avere conferme sul suo stato di salute? Sarà stata una buona idea? Il tempo sarà consigliero.

Iffe Lundberg 7: un’altra partita da protagonista giocata al massimo per tutti i 33′ in cui è rimasto sul parquet. A causa dei problemi fisici dei suoi compagni di reparto e del meritato riposo concesso a Teodosic, Iffe si ritrova a dover fare gli straordinari dimostrando di poter essere un leader. A parte qualche passaggio a vuoto nel terzo periodo gioca una gara a tutto tondo dove finisce con 14 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.

Marco Belinelli 7,5: per quanto per gran parte del match sparacchi al tiro e sia un po’ assente nella sua metà campo, è l’uomo della riscossa nell’ultimo periodo. Capitan Belinelli, nel finale, come già successo in passato, si è trasformato in Klay Thompson segnando da ogni posizione e dando qualche vana speranza alla sua squadra. Il migliore in una serata storta, a conferma del suo buon periodo di forma.

Kyle Weems 5: ieri sera gioca poco e non bene. Solo 17′ sul parquet per il veterano bianconero, trascorsi senza incidere e senza riuscire a dare ai compagni l’intensità di cui avevano bisogno. Dopo la straordinaria prova di Barcellona, un?uscita brutta ma indolore.

Toko Shengelia 4,5: le partite negative di Toko sono ormai tre consecutive. A differenza di quanto aveva fatto vedere in dicembre, il georgiano non sembra aver iniziato il 2023 con il piede giusto. Forse per stanchezza, forse per scarsa condizione fisica, a Tortona non solo non fa la differenza, ma appare quasi fuori dal gioco della squadra per ritmo e scelte. Martedì, contro lo Zalgiris, ci si aspetta un suo ritorno in grande stile.

Jordan Mickey 6: anche se non è ancora ben lontano da uno stato di forma consono non sfigura e, rispetto al suo compagno di reparto, è molto più ordinato ed efficace sui due lati del campo. Non a caso, a fine gara, ha il plus/minus migliore della Virtus:+11.

Mam Jaiteh 5,5: 4 punti in 16′ con l’impressione di non esser mai veramente dentro la partita. Nonostante conquisti 7 rimbalzi non riesce a fare la differenza in area con la sua stazza, soprattutto in attacco. A sua parziale giustificazioni ci sono le energie spese nei dispendiosi precedenti impegni.

Ismaël Bako 6: la sua prestazione è molto simile a quella del compagno Jaiteh, ma almeno è più pericoloso in fase offensiva. La sua energia sotto i tabelloni potrebbe essere di buon auspicio per il futuro.

Gora Camara s.v.: gli si poteva concedere qualche minuto.

Lucio Martini s.v.

Giovanni Faldini s.v.

Sergio Scariolo e staff tecnico 5,5: anche se la sconfitta esclude quasi matematicamente la possibilità di chiudere in testa il girone d’andata, non gli si possono addossare particolari colpe. Da settimane gioca con un roster molto rimaneggiato, pieno di infortunati o dio giocatori in scarsa condizione. Sacrosante le decisioni sul turnover, con Teodosic a cui serviva riposo e Ojeleye che ha bisogno di essere gestito al rientro. Unica nota, poteva concedere qualche minuto a Camara, sicuramente più fresco degli altri centri.