Kevin Hervey: “Alla Virtus Bologna per vincere titoli”

Kevin Hervey, durante questa sosta delle nazionali, è stato intervistato da “Il Corriere di Bologna”. L’ala forte della Segafredo Virtus Bologna ha parlato del suo arrivo alle V Nere, dei suoi obiettivi e di Milos Teodosic.

“L’anno scorso, quando ho affrontato la Virtus in Eurocup con il Lokomotiv Kuban, ho subito capito che questo era il posto in cui avrei voluto giocatore. Non vorrei essere da nessun’altra parte. Mi trovo benissimo in questo club, l’organizzazione è molto simile alla NBA, rendono tutte le cose facili. Tutto ciò a cui devo pensare è essere il miglior giocatore possibile”.

La Virtus dopo un buon inizio ha avuto una flessione ma ora sembra essersi ripresa.
“Gli infortuni a giocatori importanti ci hanno condizionato, alcuni come Belinelli, Mannion e Sampson sono ancora fuori. In questo periodo abbiamo comunque trovato il modo di vincere le partite, con l’avanzare della stagione diventeremo più forti e l’intesa fra noi migliorerà parecchio”.

Questa Virtus è una squadra di talento.
“Ho giocato in contesti con tanto talento come agli Oklahoma City Thunder e questa Virtus è comunque ai piani alti della lista. Sicuramente non ho mai giocato con un passatore così straordinario come Teodosic, sebbene abbia giocato con un fuoriclasse come Chris Paul. Teo però è differente: lui è un prestigiatore che fa delle cose mai viste, Paul è un mago”.

Coach Scariolo.
“Ha avuto successo in tutto il mondo e sempre ai massimi livelli, tutto ciò che posso fare è imparare da quello che mi dice. Mi spinge a essere sempre un giocatore migliore, a tirare fuori tutto quello che ho e quando raggiungiamo un obiettivo me ne pone un altro per migliorare ulteriormente”

Obiettivi personali?
“Sono venuto alla Virtus per vincere dei titoli, molto semplice. Personalmente spero di arrivare a giugno in salute e di essere sempre più continuo ed efficace.”

Ha firmato un biennale: è il primo passo verso un lungo cammino?
“Da quando sono in Europa ho capito che le squadre migliori, ad esempio l’Efes che ha vinto l’EuroLega lo scorso anno, hanno gruppi che stanno insieme da molto tempo. Questo è il modo migliore per essere vincenti”

I miei idoli?
“Da bambino il mio idolo era Dirk Nowitzki, poi ovviamente ammiro e seguo gente come Kevin Durant e LeBron James. Mi piace molto guardare la pallacanestro e cercare di imitare gesta di questi campioni. Riguardo anche partite del nostro campionato e capita di seguire l’EuroLega soprattutto le gare dell’AS Monaco dove c’è Mike James, uno dei miei giocatori preferiti, oppure il CSKA Mosca”.

Virtus Bologna: che fine ha fatto il roster 2020/21?

Foto: Virtus.it